Pane Integrale confezionato: attenzione al glutine e all'alcol etilico

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greensoul
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Pane Integrale confezionato: attenzione al glutine e all'alcol etilico

Messaggio da greensoul »

Mi collego all'articolo sul Glutine che trovate qui: Che cos'è il Glutine per mettere in evidenza che prodotti che dovrebbero essere genuini e naturali come il pane, hanno invece l'immancabile glutine aggiunto come addensante.

Ecco un esempio di ingredienti del pane integrale Pan Bauletto Mulino Bianco:
Farina di grano tenero integrale (64,2%), acqua, olio di semi di girasole (4,3%), glutine di frumento, lievito, destrosio (1,5%), sale, farina di orzo maltato.

Trattato con alcool etilico in superficie.

Da notare come oltre al glutine aggiunto con la funzione di addensante (come se non bastasse il normale glutine contenuto nel frumento!), il pane confezionato viene sempre trattato con alcol etilico per garantirne la conservazione.

E' evidente che un pane commerciale e di produzione industriale non può seguire le regole della panificazione artigianale, quindi la lievitazione avviene con grandi quantità di lievito secondo un processo detto "Chorleywood Bread Process (CBP)" che accelera enormemente i tempi della lievitazione. Con questa lievitazione che usa lievito di birra, il pane avrà l'aspetto di morbidezza, leggerezza, ma tutto l'effetto è dato dall'insieme di ingredienti fra i quali grassi aggiunti e sale.

Tutt'altra cosa è il pane artigianale (quello vero, che sono rimasti in pochi a farlo e bisogna cercarlo con il lanternino!), in cui si utilizza il lievito madre che a differenza del lievito di birra, contiene dei lactobacilli che danno al pane un gusto diverso, una lievitazione lenta e maggiore digeribilità e nutrienti nel prodotto finito (senza aggiungere additivi chimici per migliorare sapore e aspetto).

C'è da fare attenzione anche ad un altro dato: il pane industriale integrale preconfezionato se non è biologico, ha una quantità maggiore di pesticidi perché i prodotti chimici della coltivazione del grano si depositano maggiormente sulla parte esterna del chicco che rimanendo integra nella farina integrale, presenta più residui di diserbanti (glifosato), di insetticidi, di conservanti.
Si dedurrebbe che se la farina integrale non è biologica è meglio la farina normale.

Ancora una cosa da non sottovalutare è il trattamento con alcol etilico, che se non è in eccesso non nuoce, ma fa sì che il pane sia più inconsistente al palato, non lasciando il senso di sazietà che si avrebbe dall'assunzione di un'equivalente quantità di pane artigianale, perciò la tendenza è di mangiare più pane (e non proprio genuino).

Il consiglio è quello di non mangiare tutti i giorni il pane preconfezionato e di limitarsi ad usarlo solo in caso di necessità, quando magari non si ha tempo e modo di approvvigionare il pane fresco, sperando di trovare un panificio che segua ancora il metodo artigianale con la pasta madre e senza aggiunta di additivi!
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