La Grande Barriera Corallina problemi: ha perso più della metà dei coralli

Tutte le notizie su emergenze ambientali e problemi di inquinamento
Regole del forum

Consulta le regole
Rispondi
Avatar utente
NaturAthanor
Sostenitore attivo
Messaggi: 104
Iscritto il: 09/02/2016, 5:05
Contatta:

La Grande Barriera Corallina problemi: ha perso più della metà dei coralli

Messaggio da NaturAthanor »

Grande_Barriera_Corallina_rischio_2020.jpg
Con una notizia pubblicata su Ansa il 14 ottobre 2020, viene segnalata l'emergenza per la Grande Barriera Corallina che ha perso più della metà dei coralli. Il problema è causato dall'aumento delle temperature dovuto ai cambiamenti climatici che hanno distrutto i coralli negli ultimi 30 anni.
La ricerca è pubblicata sulla rivista Proceedings of the Royal Society B e coordinata da Andy Dietzel, dell'australiano ARC Center of Excellence for Coral Reef Studies (CoralCoE).

Dietzel dichiara: "Abbiamo misurato i cambiamenti nelle dimensioni delle colonie perché sono importanti per comprendere la demografia e la capacità dei coralli di riprodursi".

Sono state analizzate le colonie di coralli e le dimensioni lungo la Grande Barriera tra il 1995 e il 2017 e i ricercatori hanno scoperto "che il numero di coralli piccoli, medi e grandi sulla Grande Barriera Corallina è diminuito di oltre il 50% dagli anni '90".
Dietzel spiega che "una popolazione di coralli vivace è composta da milioni di coralli piccoli e da molti grandi, le cosiddette mamme, che producono la maggior parte delle larve", ma purtroppo dai risultati si vede "che la capacità di recupero della Grande Barriera Corallina, cioè la sua resilienza, è compromessa rispetto al passato, perché ci sono meno piccoli e anche meno adulti di grandi dimensioni".


"Pensa agendo ed agisci pensando."

Tags:
Avatar utente
TuttoConoscenza
Utente registrato
Messaggi: 53
Iscritto il: 23/09/2019, 14:36
Contatta:

Re: La Grande Barriera Corallina problemi: ha perso più della metà dei coralli

Messaggio da TuttoConoscenza »

Una notizia positiva ci arriva in questi giorni dalla Grande Barriera Corallina Settentrionale dell'Australia. Nei primi giorni di dicembre è avvenuto lo spettacolare fenomeno di riproduzione dei coralli, che hanno rilasciato miliardi di uova e fasce di sperma.

L'effetto subacqueo è simile ad una "tempesta di neve sottomarina". I ricercatori e i subacquei hanno ripreso dal vivo l'evento, che è stato trasmesso alla TV nazionale ABC tra il 4 e il 6 dicembre.

La bellezza di tutto questo sta anche nella perfezione con cui la natura fa tutto!

I coralli avviano il processo di riproduzione in perfetto sincronismo: depositano le uova di notte (quando i predatori di plancton dormono) e il tutto avviene solitamente fra i due e i sei giorni dopo la luna piena, quando la temperatura dell’acqua ha superato i 27°C per almeno un mese.

Certamente questo evento è stato positivo e molto allietante per il pubblico e per i ricercatori, ma rimane la preoccupazione per lo sbiancamento subito dai coralli in estate e in autunno scorsi. Questo potrebbe compromettere la fertilità dei coralli e causare ridotte dimensioni nella deposizione delle uova.


"It From Bit - La realtà origina dall'informazione" - (John Archibald Wheeler)
Avatar utente
NaturAthanor
Sostenitore attivo
Messaggi: 104
Iscritto il: 09/02/2016, 5:05
Contatta:

Re: La Grande Barriera Corallina problemi: ha perso più della metà dei coralli

Messaggio da NaturAthanor »

TuttoConoscenza ha scritto:
09/12/2020, 5:24
Una notizia positiva ci arriva in questi giorni dalla Grande Barriera Corallina Settentrionale dell'Australia. Nei primi giorni di dicembre è avvenuto lo spettacolare fenomeno di riproduzione dei coralli, che hanno rilasciato miliardi di uova e fasce di sperma.

L'effetto subacqueo è simile ad una "tempesta di neve sottomarina". I ricercatori e i subacquei hanno ripreso dal vivo l'evento, che è stato trasmesso alla TV nazionale ABC tra il 4 e il 6 dicembre.

La bellezza di tutto questo sta anche nella perfezione con cui la natura fa tutto!

I coralli avviano il processo di riproduzione in perfetto sincronismo: depositano le uova di notte (quando i predatori di plancton dormono) e il tutto avviene solitamente fra i due e i sei giorni dopo la luna piena, quando la temperatura dell’acqua ha superato i 27°C per almeno un mese.

Certamente questo evento è stato positivo e molto allietante per il pubblico e per i ricercatori, ma rimane la preoccupazione per lo sbiancamento subito dai coralli in estate e in autunno scorsi. Questo potrebbe compromettere la fertilità dei coralli e causare ridotte dimensioni nella deposizione delle uova.
Grazie per la notizia! Ho visto qualche immagine delle riprese, peccato che la ABC limiti la visione se si è in paesi esteri. Condivido la tua frase sulla perfezione della natura. perfectok!


"Pensa agendo ed agisci pensando."
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Torna a “Segnalazione problemi ambientali”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti