La Fava è una leguminosa il cui nome scientifico è Vicia Faba. E' una pianta che produce baccelli al cui interno ci sono i frutti, le fave, che sono alimenti con molti benefici nutrizionali.
E' una pianta originaria dei paesi asiatici e conosciuta sin dai tempi più remoti da antichi Egizi, Greci e Romani.
Oggi i maggiori produttori di fave sono i paesi occidentali come l'Italia e la Germania, ma anche in oriente la coltivazione è molto diffusa, in particolar modo in Cina.
Le fave hanno poche calorie e contengono molta acqua, fibre, minerali (ferro, calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio, zinco, rame, selenio, manganese) e vitamine (A, gruppo B, C). Hanno contenuti di acido folico, acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, leucina, isoleucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
Si possono mangiare sia secche che fresche.
Valori nutrizionali (su 100g)
- - Calorie: 88 Kcal
- Grassi: 0,7g
---saturi: 0,1g
--- polinsaturi: 0,3g
--- monoinsaturi: 0,1g.
- Carboidrati: 18g
--- Fibra alimentare: 8g
--- Zuccheri: 9g
- Proteine: 8g
- Colesterolo: 0
- Potassio: 332mg
- Calcio: 37mg
- Magnesio: 33mg
- Sodio: 25mg
- Ferro: 2mg
- Folati (DFE): 96µg
- Vitamina A: 333 IU
- Vitamina B1 (Tiamina): 0,17mg
- Vitamina B3 o PP (Niacina): 1,5mg
- Vitamina B5 (acido pantotenico): 0,086mg
- Vitamina B6: 0,1mg
- Vitamina C: 3,7mg
Proprietà e benefici
Le fave hanno un buon contenuto di ferro che associato alla vitamina C rende questo alimento molto indicato per problemi di anemia.
La presenza di fibra alimentare invece le rende ottime per depurare l'organismo, proteggere il colon ed abbassare i livelli di colesterolo; sono un alimento che risulta disintossicante e che favorisce l'eliminazione di tossine e la depurazione del sangue e dei reni. Per le proprietà diuretiche è consigliato come alimento drenante in caso di ritenzione idrica.
Altri importanti nutrienti delle fave sono gli isoflavoni che avrebbero un'azione benefica contro il cancro al seno.
La vitamina B1 (tiamina) è invece importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso, mentre l'acido folico che deriva dai folati, è indispensabile per il metabolismo del corpo.
Ed ancora le fave risultano essere benefiche per il sistema endocrino e il sistema immunitario.
Si consiglia di integrarle nell'alimentazione anche in caso di problemi di osteoporosi ed artrite.
Grazie all'alto contenuto di Vitamina A sono molto utili per la salute della pelle e degli occhi; inoltre le proprietà antiossidanti aiutano a contrastare l'invecchiamento e i radicali liberi.
Le fave sono un buon alimento per una dieta ipocalorica, visto il ridotto apporto di calorie e grassi.
Controindicazioni
Le fave vanno assolutamente evitate in alcuni casi, fra questi il favismo, ovvero una patologia congenita causata dalla carenza di un enzima (glucosio-6 fosfato deidrogenasi - G6PD) sul quale le fave interferiscono inibendone la produzione e causando gravi problemi al fegato e ai globuli rossi.
Per approfondimenti sul favismo vedere questo post sul forum: Favismo che cosa è e cosa bisogna evitare
Le fave vanno evitate anche quando si soffre di diarrea.
In gravidanza se ne sconsiglia l'assunzione per l'alto indice glicemico.
Durante l'allattamento sono da evitare perché possono risultare irritanti per l'apparato gastroenterico del neonato.
Vi sono poi alcuni casi di allergie alle fave in cui è chiaramente sconsigliato il consumo.
Come consumare le fave
Le fave fresche tolte dal baccello, si possono consumare senza pellicina, mentre quelle secche vanno messe in ammollo un giorno prima.
Le ricette con fave sono tante: si possono consumare con la pasta, con le patate, con la carne, in accostamento a formaggi.
Coltivazione e semina - periodo di raccolta per il consumo
La semina all'aperto può essere fatta dal mese di novembre fino ai primissimi giorni di marzo, successivamente si può fare un'altra semina alla fine di marzo e inizi aprile.
La semina precoce può essere fatta nel mese di gennaio nelle zone più fredde e nel mese di febbraio in zone più calde.
A seconda delle varietà e della fascia climatica in cui è stata coltivata la fava può essere raccolta da aprile ad agosto.