Farro: proprietà e benefici

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Bioeco
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Farro: proprietà e benefici

Messaggio da Bioeco »

Il farro il cui nome scientifico è Triticum Dicoccum è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Graminacee.
L’aspetto della pianta è molto simile a quella del grano e la sua coltivazione risale ad oltre 5.000 anni fa. Questo tipo di grano è coltivato ormai in tutto il mondo ed uno dei suoi punti di forza è il guscio esterno molto duro. Questo rappresenta infatti una valida protezione per il cereale che viene così preservato dall’attacco dei parassiti, dalle sostanze chimiche e malattie varie.

In commercio si trovano due tipologie: il farro non decorticato, che è integrale ed ha bisogno di qualche ora in ammollo prima di essere sottoposto ad una lunga cottura, e il farro perlato che è privato quasi completamente del rivestimento esterno in modo da evitare l’ammollo, accorciando così i tempi di cottura.
Si consiglia sempre di utilizzare quello decorticato in quanto la lavorazione della perlatura elimina una grande quantità di fibre e l'unico vantaggio che rimane è la riduzione dei tempi di cottura.

Composizione Chimica

È composto per circa il 10 % da acqua, proteine al 18%, il 6,8 % di fibre alimentari, amido 58,5 %, grassi 7 % e zuccheri 2,7%.

Le vitamine sono la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina E e K.

I minerali sono: potassio, ferro, calcio, rame, sodio e fosforo.

Gli aminoacidi: arginina, leucina, lisina, alanina, acido aspartico, triptofano, acido glutammico, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, prolina, metionina, serina, tirosina, valina e treonina.

È stato per moltissimo tempo il cereale predominante nell’alimentazione delle popolazioni latine e uno dei suoi punti di forza è l’alto contenuto di proteine che lo caratterizza.


Proprietà e Benefici del Farro

- Ideale nelle diete dimagranti: grazie all’alto contenuto di proteine e fibre, è in grado di dare una sensazione di sazietà subito dopo il suo consumo ed è per questo che apporta benefici alle persone che hanno problemi di linea.
Diabete: ha un indice glicemico più basso rispetto al grano trattato che conosciamo e consumiamo regolarmente. Il fatto che il farro sia anche ricco di fibre, vitamina E e magnesio, apporta benefici per la secrezione del glucosio e dona a questo cereale la proprietà di ridurre il rischio di diabete di tipo 2.

- Anallergico: contiene una maggior percentuale di proteine rispetto al grano e queste proteine sono oltretutto più digeribili ma non solo, il farro contiene diverse sostanze anallergiche e molte persone che non possono tollerare il grano a causa di problemi allergici possono tranquillamente sostituirlo con il farro. Questo cereale non può però essere consumato da coloro che soffrono di celiachia perché contiene glutine.

- Abbassa il colesterolo: contiene una buona percentuale di niacina e di lignani, sostanze che hanno la proprietà di prevenire molte malattie cardiovascolari. Grazie ai fitoestrogeni, il farro si rivela utile per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue ed aumentare l’elasticità dei vasi sanguigni. È stato dimostrato che mangiare farro regolarmente apporta benefici in caso di aterosclerosi dato che ne rallenta la progressione.

- Ormoni sessuali: sempre la niacina svolge un ruolo chiave nella produzione di ormoni sessuali. Il buon funzionamento del sistema endocrino è molto importante per la nostra salute, è quindi saggio aggiungere il farro alla per assicurarsi le proprietà benefiche della niacina sul nostro corpo.

- Benefici cardiovascolari: gli alti livelli di ferro e rame aiutano significativamente la circolazione sanguigna, il ferro ed il rame infatti, sono essenziali per la creazione dei globuli rossi. Quando la circolazione migliora, migliora l’intera ossigenazione del corpo aumentando l’energia, accelerando il metabolismo e la capacità di recupero in caso di malanni, ed apportando altri benefici minori come la crescita dei capelli.

- Combatte il mal di testa: questo cereale contiene riboflavina che è una sostanza in grado di ridurre gli attacchi di emicrania, se soffrite di mal di testa cronici, avrete dei benefici consumando il farro.

- Calcoli biliari: uno studio pubblicato sull’American Journal of Gastroenterology ha dimostrato che i cibi con un alto contenuto di fibre insolubili come il farro hanno la proprietà di prevenire i calcoli biliari. Questo accade perché la fibra insolubile riduce la secrezione degli acidi biliari che, in quantità eccessive, contribuiscono alla formazione dei calcoli.

- Digestivo: la fibra contenuta nel farro aiuta ad accelerare il passaggio del cibo attraverso il tratto digestivo, apportando benefici in caso di costipazione, gonfiore, crampi, diarrea, e in presenza di problemi gastrointestinali più seri come l’ ulcera.

- Fa bene alle ossa: il farro contiene una gamma impressionante di minerali essenziali che apportano benefici alle ossa: lo zinco, il magnesio, il rame, il fosforo ed il selenio contribuiscono allo sviluppo del tessuto osseo. Grazie alle proprietà di questi minerali, consumare regolarmente il farro aiuta a prevenire l’osteoporosi ed altre malattie legate all’età che indeboliscono o degradano le ossa.

- Altre Proprietà: grazie all’alta solubilità in acqua, il farro consente al nostro organismo di assorbire più facilmente le sostanze nutritive in esso contenute. Contiene dei carboidrati con la particolare proprietà di favorire la coagulazione del sangue e di stimolare allo stesso tempo il sistema immunitario.

Farro e Curiosità

Il farro ha avuto un notevole successo fin dai tempi antichi perché è una pianta che cresce bene in terreni poveri di sostanze nutrienti ed allo stesso tempo è molto resistente al freddo.

Con la scoperta di altri cereali la sua coltivazione venne poi quasi abbandonata in quanto le resa non era molto elevata e anche la raccolta era resa molto difficoltosa dal fatto che i chicchi, man mano che maturavano, tendevano a cadere al suolo.

ATTENZIONE: il farro contiene glutine e pertanto non ne è indicata l’assunzione dalle persone interessate dal morbo celiaco.

Il farro costituiva l’alimento base nella dieta dei soldati romani, famosi per la loro forza e resistenza.

Si trova menzione del farro addirittura nella Bibbia, nel libro di Ezechiele, a testimonianza delle sue antiche origini che paiono risalire alla Palestina, da dove poi si è diffuso in Egitto; il farro è stato ritrovato perfino in alcune tombe egizie.

Il farro contiene un aminoacido essenziale denominato metionina che è assente in tutti gli altri tipi di cereali.

Con la farina di farro è possibile ottenere un ottimo pane dal sapore simile a quello del classico pane bianco ma molto più aromatico.

Il farro si conserva bene se tenuto al riparo dall’umidità, possibilmente in un contenitore chiuso.

In passato veniva utilizzato come merce di scambio ed era usato nel rito matrimoniale romano, dove la sposa offriva al marito del pane fatto con la farina di farro, che veniva in seguito consumato insieme.

Dato che la sua lavorazione è più difficile rispetto al grano, il prezzo del farro è leggermente superiore.
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(Fonti bibliografiche web: mr-loto.it)


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Alex
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Re: Farro: proprietà e benefici

Messaggio da Alex »

Salve, integro le informazioni sul farro con queste interessanti precisazioni sulle specie di farro:

"Si tratta di 3 specie diverse, geneticamente diverse, quindi con caratteristiche di pianta e chicco diverse: il monococco è una pianta piccola, con foglie sottili e chicco piccolo e “morbido”; il dicocco è la specie più diffusa nel Mediterraneo, ha una pianta grande, ben sviluppata, spiga e chicco grandi ed è cugino del grano duro; lo spelta è il farro diffuso nel Nord Europa, ha caratteristiche simili al frumento tenero e produce chicchi molto farinosi, adatti alla produzione di farina.

Che cos’è il farro monococco?
Il farro monococco è il primo frumento in assoluto ad essere stato coltivato e utilizzato dall’uomo (oltre 10.000 anni fa). È una specie tipicamente mediterranea, molto presente anche in Italia e che, per migliaia di anni, ha costituito la base della dieta delle popolazioni agricole insieme al farro dicocco. Il monococco, per incroci spontanei con altre specie di Triticum, ha dato origine a gran parte dei frumenti oggi conosciuti (dicocco, frumento duro, frumento tenero e altri).

Quali sono le proprietà del farro monococco?
Le proprietà del monococco sono state ampiamente studiate dal C.R.A. (Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura), dal quale emerge, a confronto con una varietà di frumento tenero:

un contenuto proteico superiore;
un più elevato contenuto di ceneri e microelementi (ferro, zinco, magnesio, fosforo, potassio ecc.);
una bassa presenza di acidi grassi saturi;
un minor contenuto in amido e una migliore digeribilità;
una più elevata presenza di antiossidanti e pigmenti gialli (carotenoidi, tra cui il beta-carotene, precursore della vitamina A);
un più alto contenuto di tocoli (vitamina E).
Tali principi hanno un ruolo rilevante nelle attività funzionali della cellula e sono efficienti agenti antiossidanti.

Che cos’è il farro dicocco?
È un frumento vestito ed è la specie progenitrice dell’attuale frumento duro, dal quale, tuttavia, si differenzia in modo evidente per caratteristiche morfologiche, agronomiche ed organolettiche. Una delle differenze più spiccate rispetto al frumento duro riguarda il glutine. Nel farro, infatti, il contenuto di glutine (che pur sempre presente e quindi non adatto a chi soffre di celiachia), non solo è minore, ma l’aspetto più interessante è legato alla qualità di questo, che risulta più “soft” e quindi meglio digeribile.

Quali sono le proprietà del farro dicocco?
Il farro (parliamo del farro dicocco) si differenzia dai frumenti tenero e duro per alcune peculiari caratteristiche legate al maggior contenuto in sali minerali, alla presenza di un più spesso strato aleuronico (tessuto sottostante il pericarpo, ricco di vitamine e proteine funzionali), alla ricchezza in beta-glucani (gomme naturali con preziosa funzione di protezione dell’apparato digerente e di agevolazione della digestione). Il farro dicocco inoltre ha un basso indice glicemico (dovuto alla lenta trasformazione degli amidi durante la digestione che evita un alto picco glicemico, favorendo un miglior apporto energetico) e per questo particolarmente adatto a chi pratica attività sportive ed agonistiche, ma anche per chi svolge lavori sedentari." (Fonte online: wiki.prometeourbino.it/Domande_frequenti_sul_farro)


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