Foreste sotterranee per riqualificare gli spazi urbani
Inviato: 18/10/2016, 17:30
Come è sempre più evidente, gli spazi liberi e il verde nelle città sono sempre meno disponibili e occorrono nuovi piani di riqualificazione urbana. Il verde nelle città è molto importante e non solo dal punto di vista estetico, ma ha una vera e propria funzione ambientale.
Alcune città innovative hanno già pensato a come sfruttare spazi dismessi e riqualificarli creando parchi e foreste, si tratta dei progetti già in fase di realizzazione a New York con il "Lowline Project" di James Ramsey (ex ingegnere satellitare alla NASA), e a Londra con il "London Underline".
Il "Lowline Project" di New York prevede entro il 2021 di creare nella vecchia linea metropolitana abbandonata nel Lower East Side di Manhattan, una foresta sotterranea di più di 4.000 mq. Si realizzerà un parco pubblico sotterraneo convogliando la luce solare necessaria per la fotosintesi delle piante, attraverso un sistema di cavi in fibra ottica, specchi e tubi; la tecnologia è denominata "luce solare remota".
Si potranno apprezzare nel percorso molta vegetazione variegata, fra cui diversi tipi di muschi, fragole, pomodori, erba cipollina... che si alterneranno a laghetti d'acqua.
Il parco potrebbe aprire già nel 2018, ma intanto è possibile seguire i lavori di creazione visitando il Lowline Lab, il laboratorio che sta testando la crescita delle piante che faranno parte della foresta sotterranea.
Questo creativo progetto permette dunque la riqualificazione di aree abbandonate e dismesse e contribuisce a dare "ossigeno" alla città.
L'altro progetto in corso d'opera a Londra, prevede invece di trasformare vecchi tunnel della metropolitana per creare piste ciclabili e pedonali sotterranei, con negozi e ristoranti. Il progetto "London Underline" che ha vinto nel 2015 il premio "Planning Awards", si svilupperà grazie all'uso di una particolare pavimentazione che permette attraverso innovativi sensori di convertire l'energia cinetica generata dal calpestìo e dall'attrito dei pneumatici delle biciclette, in energia elettrica che illuminerà il percorso, rendendo il parco sotterraneo autosufficiente a livello energetico.
Lo scopo del percorso sotterraneo è quello di abbreviare i tempi di spostamento in modo ecologico e sicuro, infatti gli ingegneri di Gesler, ideatori del progetto, mettono in evidenza che utilizzando i tunnel sotterranei ciclabili si potranno percorrere in 7 minuti le stesse distanze che con un taxi si percorrono in circa 28 minuti e con una spesa di 28 sterline. Si otterrà un risparmio in emissioni di CO2 e un risparmio monetario, aiutando anche a snellire il traffico delle strade di Londra.
Un altro progetto che potrebbe realizzarsi a Londra in futuro è anche "Cycle Superhighways", ovvero un'autostrada dedicata solo alle biciclette.
Questi due progetti (di New York e Londra) mostrano come è possibile trovare soluzioni ecologiche per la sostenibilità del pianeta ed aprono la strada a nuovi progetti, sperando che siano di ispirazione anche al resto delle città del mondo.
Alcune città innovative hanno già pensato a come sfruttare spazi dismessi e riqualificarli creando parchi e foreste, si tratta dei progetti già in fase di realizzazione a New York con il "Lowline Project" di James Ramsey (ex ingegnere satellitare alla NASA), e a Londra con il "London Underline".
Il "Lowline Project" di New York prevede entro il 2021 di creare nella vecchia linea metropolitana abbandonata nel Lower East Side di Manhattan, una foresta sotterranea di più di 4.000 mq. Si realizzerà un parco pubblico sotterraneo convogliando la luce solare necessaria per la fotosintesi delle piante, attraverso un sistema di cavi in fibra ottica, specchi e tubi; la tecnologia è denominata "luce solare remota".
Si potranno apprezzare nel percorso molta vegetazione variegata, fra cui diversi tipi di muschi, fragole, pomodori, erba cipollina... che si alterneranno a laghetti d'acqua.
Il parco potrebbe aprire già nel 2018, ma intanto è possibile seguire i lavori di creazione visitando il Lowline Lab, il laboratorio che sta testando la crescita delle piante che faranno parte della foresta sotterranea.
Questo creativo progetto permette dunque la riqualificazione di aree abbandonate e dismesse e contribuisce a dare "ossigeno" alla città.
L'altro progetto in corso d'opera a Londra, prevede invece di trasformare vecchi tunnel della metropolitana per creare piste ciclabili e pedonali sotterranei, con negozi e ristoranti. Il progetto "London Underline" che ha vinto nel 2015 il premio "Planning Awards", si svilupperà grazie all'uso di una particolare pavimentazione che permette attraverso innovativi sensori di convertire l'energia cinetica generata dal calpestìo e dall'attrito dei pneumatici delle biciclette, in energia elettrica che illuminerà il percorso, rendendo il parco sotterraneo autosufficiente a livello energetico.
Lo scopo del percorso sotterraneo è quello di abbreviare i tempi di spostamento in modo ecologico e sicuro, infatti gli ingegneri di Gesler, ideatori del progetto, mettono in evidenza che utilizzando i tunnel sotterranei ciclabili si potranno percorrere in 7 minuti le stesse distanze che con un taxi si percorrono in circa 28 minuti e con una spesa di 28 sterline. Si otterrà un risparmio in emissioni di CO2 e un risparmio monetario, aiutando anche a snellire il traffico delle strade di Londra.
Un altro progetto che potrebbe realizzarsi a Londra in futuro è anche "Cycle Superhighways", ovvero un'autostrada dedicata solo alle biciclette.
Questi due progetti (di New York e Londra) mostrano come è possibile trovare soluzioni ecologiche per la sostenibilità del pianeta ed aprono la strada a nuovi progetti, sperando che siano di ispirazione anche al resto delle città del mondo.