Pagina 1 di 1

Distruzione Barriere Coralline: i coralli accumulano idrocarburi nocivi

Inviato: 16/09/2020, 23:20
da TuttoConoscenza
Immagine

Una nuova minaccia per la distruzione delle Barriere Coralline: uno studio ha scoperto che i Coralli accumulano sostanze inquinanti presenti nell'ambiente marino. In particolare si parla di idrocarburi policiclici aromatici (IPA), i quali “sono una classe di inquinanti organici derivanti dalla combustione incompleta di materiale organico e dall’uso di olio combustibile, gas, carbone e legno nella produzione di energia. Gli Ipa sono largamente presenti in mare e rappresentano un potenziale rischio per la fauna marina, visti i loro effetti tossici”, spiega Mauro Marini, del CNR-Irbim.

La specie di corallo su cui è stato rilevato l’accumulo è la Balanophyllia europaea, diffusa nel Mediterraneo. Gli idrocarburi si trovano nel tessuto, nello scheletro dei coralli e nelle alghe zooxantelle che vivono in simbiosi con lo stesso corallo.

Si calcola che queste sostanze possano restare trattenute nei coralli per circa 20 anni, ma con la morte del corallo e il suo decomporsi potranno ritornare a diffondersi nell'ambiente, causando nuovi danni.

Se le sostanze nocive raggiungono alti livelli di concentrazione, possono portare alla morte di questo prezioso e delicato organismo marino.

(Articolo consultabile al link Barriere coralline a rischio estinzione, nuovo allarme: accumulano gli inquinanti)