da marinepollution » 18/03/2022, 7:21
Inquinamento oceani: polpi si muovono fra i rifiuti. Grave rischio ambientale. In Brasile i ricercatori in Brasile hanno osservato i polpi nei fondali degll'oceano ed hanno scattato foto e girato video di polpi che "interagiscono" con i rifiuti.
Hanno raccolto immagini di 24 specie di polpi, in cui si vedono detriti di tutti i tipi (bottiglie di plastica e vetro, lattine di birra, una batteria e un tubo di metallo arrugginito).
Dalle osservazioni gli esperti hanno concluso che i polpi stanno utilizzando i rifiuti prodotti dall'uomo per ripararsi al posto delle conchiglie di mare.
Infatti è conosciuto il comportamento dei polpi che setacciano il fondo dell'oceano per cercare oggetti in cui possono nascondersi come protezione dai predatori e un posto dove deporre le uova.
Il cambiamento drastico osservato mette a rischio questi animali che potrebbero essere esposti a rifiuti tossici (es. le batterie, le plastiche, i metalli ecc...) ed ammoniscono che "L’uso dei rifiuti come rifugio potrebbe avere implicazioni negative" .
Per ora i ricercatori hanno scoperto che i polpi preferiscono ripararsi negli oggetti di vetro perché il vetro è più pesante e affonda con facilità sul fondo del mare piuttosto che rimanere intrappolato nelle maree come la plastica. Inoltre, i polpi potrebbero preferire il collo delle bottiglie di vetro, in quanto è più difficile per i predatori raggiungerli.
L'articolo è pubblicato sul Marine Pollution Bulletin .
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[b][size=150]Inquinamento oceani: polpi si muovono fra i rifiuti.[/size][/b] Grave rischio ambientale. In Brasile i ricercatori in Brasile hanno osservato i polpi nei fondali degll'oceano ed hanno scattato foto e girato video di polpi che "interagiscono" con i rifiuti. Hanno raccolto immagini di 24 specie di polpi, in cui si vedono detriti di tutti i tipi (bottiglie di plastica e vetro, lattine di birra, una batteria e un tubo di metallo arrugginito). Dalle osservazioni gli esperti hanno concluso che i polpi stanno utilizzando i rifiuti prodotti dall'uomo per ripararsi al posto delle conchiglie di mare. Infatti è conosciuto il comportamento dei polpi che setacciano il fondo dell'oceano per cercare oggetti in cui possono nascondersi come protezione dai predatori e un posto dove deporre le uova. Il cambiamento drastico osservato mette a rischio questi animali che potrebbero essere esposti a rifiuti tossici (es. le batterie, le plastiche, i metalli ecc...) ed ammoniscono che [i]"L’uso dei rifiuti come rifugio potrebbe avere implicazioni negative"[/i]. Per ora i ricercatori hanno scoperto che i polpi preferiscono ripararsi negli oggetti di vetro perché il vetro è più pesante e affonda con facilità sul fondo del mare piuttosto che rimanere intrappolato nelle maree come la plastica. Inoltre, i polpi potrebbero preferire il collo delle bottiglie di vetro, in quanto è più difficile per i predatori raggiungerli. L'articolo è pubblicato sul [b]Marine Pollution Bulletin[/b]. https://youtu.be/fTycusEH6io