da nemo » 02/02/2022, 23:19
Dal 14 gennaio 2022 non è più possibile acquistare i seguenti articoli in plastica monouso, non compostabile e biodegradabile: posate, piatti, cannucce ed altri prodotti in plastica anche 'oxo-degradabile' (ovvero le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l’ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in microframmenti), i bastoncini cotonati (cotton fioc), agitatori per bevande, aste da attaccare a sostegno dei palloncini, alcuni specifici contenitori per alimenti in polistirene espanso, contenitori e tazze per bevande in polistirene espanso e relativi tappi e coperchi.
Il divieto entrato in vigore nell'applicazione della direttiva Sup (Single Use Plastic) è riferito sia alla produzione e all'utilizzo nella gastronomia e nella ristorazione da asporto, sia alla vendita da parte di supermercati e negozi.
Viene precisato che le scorte dei prodotti potranno essere smaltite dai venditori purché possano comprovarne l’effettiva immissione sul mercato in data antecedente al 14 gennaio 2022.
E per chi non rispetta le regole sono previste multe che andranno da 2.500 a 25.000 euro.
Dal 14 gennaio 2022 non è più possibile acquistare i seguenti articoli in[b] plastica monouso[/b], [b]non compostabile[/b] e [b]biodegradabile[/b]: posate, piatti, cannucce ed altri prodotti in plastica anche 'oxo-degradabile' (ovvero le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l’ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in microframmenti), i bastoncini cotonati (cotton fioc), agitatori per bevande, aste da attaccare a sostegno dei palloncini, alcuni specifici contenitori per alimenti in polistirene espanso, contenitori e tazze per bevande in polistirene espanso e relativi tappi e coperchi.
Il divieto entrato in vigore nell'applicazione della [b]direttiva Sup (Single Use Plastic)[/b] è riferito sia alla produzione e all'utilizzo nella gastronomia e nella ristorazione da asporto, sia alla vendita da parte di supermercati e negozi.
Viene precisato che le scorte dei prodotti potranno essere smaltite dai venditori purché possano comprovarne l’effettiva immissione sul mercato in data antecedente al 14 gennaio 2022.
E per chi non rispetta le regole sono previste [b]multe che andranno da 2.500 a 25.000 euro.[/b]