- Prodotto: Peperoncino provenienza Bangladesh.
- Motivo: Presenza di pesticidi chimici (Chlorpyrifos) oltre i limiti.
Nell'avviso 565.2018 del 5 marzo 2018 viene comunicato tramite RASFF la presenza di alti livelli di pesticida chimico, il Clorpirifos, nel peperoncino di provenienza Bangladesh. Il 10 agosto 2016 l'EFSA ha stabilito nuovi limiti massimi di utilizzo per il Chlorpyrifos (insetticida) poiché la presenza rilevata su diversi tipi di frutta e verdura ha destato preoccupazione.
Tramite il sistema di Allerta Rapido (RASFF) si mette a conoscenza che in Italia è stato importato il peperoncino dal Bangladesh che da esami su campioni è risultato avere un residuo di pesticida Chlorpyrifos di 0.091 mg/kg ppm.
Ciò comporta un rischio alimentare.
Per la tutela dei consumatori è importante fare attenzione al momento dell'acquisto alla provenienza dei prodotti e qualora si fossero già acquistati NON consumarli e restituirli eventualmente al rivenditore. Tuttavia la distribuzione del suddetto alimento dovrebbe già essere stata ristretta e bloccata.
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