La scoperta è stata fatta da ricercatori giapponesi nel 2016, poi nel 2018 si è riusciti a decodificare la struttura molecolare del Petase e adesso quella del Mhetase, ottimizzando la sua attività per usarlo in sinergia con il Petase.
Uwe Bornscheuer, uno dei ricercatori che ha trovato la chiave molecolare degli enzimi, conferma nell'articolo apparso su Nature Communications che questo passo
(Articolo su Nature: https://www.nature.com/articles/s41467-019-09326-3)"permetterà di programmare, produrre e descrivere delle varianti biochimiche molto più attive di quelle naturali"