In particolare l'agenzia ANSES ha citato 154 casi di avvelenamento tra gennaio 2012 e ottobre 2017 fra cui due molto gravi: una donna di 54 anni che, “dopo aver mangiato 50 semi al giorno“, è stata ricoverata in stato ipotensivo e un uomo di 87 anni che, dopo aver mangiato 40 semi, ha avuto un “malessere cardiaco“.
Negli altri casi sono stati segnalati molti sintomi: vertigini, nausea, mal di testa, disturbi digestivi, palpitazioni, difficoltà respiratorie.
Inoltre l'ANSES ha messo in evidenza che al momento non ci sono prove scientifiche che possano confermare le proprietà anti-cancro dei semi di albicocca.
